mercoledì 28 novembre 2018

ICWA E LE STORIE:IL POTERE EDUCATIVO DEL RACCONTO


Eccoci di nuovo a Scampia, in una lattiginosa giornata di novembre con le "vele" davanti a noi, immense  e malinconiche
Siamo un "pool" di scrittori per l'infanzia, arrivati da tutta Italia per l'appuntamento di Scampia Story Telling promosso dall'Associazione Italiana Scrittori per l'Infanzia, ICWA .Tiziana Bruno è ormai padrona di casa insieme alla dirigente della Scuola Primaria Eugenio Montale Paola Carnevale e ci  guida  nel labirinto di aule dell'istituto.

Ci siamo tutti, a partire dal maestro Roberto Piumini con il suo magico tamburello e dalla presidente ICWA dall'aurea lilla, Manuela Salvi.
Siamo o non siamo portatori sani di fantasia?

E poi Eleonora Bellini, Tiziana Bruno, Giuditta Campello,Vichi De Marchi, Carolina D'angelo,Simone Dini Gandini, Barbara Pumhosel e la sottoscritta, tutti armati di storie buffe, incantate, storie per crescere, sognare, viaggiare.
Ed ecco arrivare i bambini, con i loro occhi pieni di entusiasmo, il vero motore del Festival, che ci accolgono con amore. Si, proprio amore, perchè capiscono che siamo lì per loro, solo per loro, e che siamo anche noi un pò bambini,ci comprendiamo, il loro mondo è il nostro e  la lettura è il portale che unisce questi mondi.   

C'è bisogno di storie: il distacco dalle emozioni non forse il male del secolo?
Sempre più connessi al mondo digitale, ma sempre più soli, bambini e adolescenti si allontanano dal quotidiano per coltivare emozioni fragili, cresciute in serra, senza profumo.
Abbiamo parlato proprio di questo nel pomeriggio in una tavola rotonda alla Biblioteca di Scampia, vero miracolo in una terra di frontiera, provata dalla sofferenza, ma che non vuole rinunciare alla speranza, al cambiamento attraverso il potere della lettura, vissuta, che crea empatia, che permette di immedesimarci nei personaggi dei racconti e vivere esperienze nuove, provare emozioni, capire il punto di vista diverso dal nostro.

Ripensare l'educazione: il potere educativo del racconto, con il patrocinio del Comune di Napoli, Consiglio Regionale Campania e del  Gruppo editoriale  Raffaello, è stato un momento utile di confronto.Tante le voci, quelle degli scrittori accanto agli educatori e alle istituzioni, e la promessa, con Anna Maria Palmieri, Assessore all'Istruzione del Comune di Napoli, di rivedersi e trovare un percorso comune. Storie per crescere, storie per educare.
Evviva le storie.

giovedì 1 novembre 2018

STORIE PER CRESCERE AL PREMIO CANDELAIO JUNIOR

 Eccoci di nuovo con il Premio Candelaio Junior che si svolgerà a Nola il 18 gennaio prossimo.

Curiosi dell'identità dei nuovi premiati? 
Questa la rosa: Fulvia Degli Innocenti da Milano, Anna Sarfatti da Firenze, Cristina Zagaria e Michele Casella dalla Campania. Un pool di scrittori impegnati da anni a raccontare storie tessute con i fili "magici" della fantasia...  

Ormai al terzo anno il Premio è occasione per promuovere la lettura nelle scuole su temi sensibili e complessi, grazie allo sforzo di Rosa Barone e Autilia Napoletano dell'Associazione Passepartout che da impulso al'evento.La direzione artistica è a cura di Chiara Patarino.

Letture a misura di bambino per imparare, crescere, sognare, comprendere e stimolare empatia.
Il distacco dalle emozioni non è forse il male del secolo? 
Sempre più connessi al mondo digitale ma sempre più soli, bambini e adolescenti si allontanano dal quotidiano per coltivare emozioni, fragili, di vetro, perchè cresciute "in serra", al riparo della realtà, anche la più semplice.

Come dice il Professor Galimberti:

La scuola dovrebbe essere strapiena di letteratura, soprattutto di romanzi, che permettono di definire le proprie emozioni immedesimandosi nella vita degli altri. Il razzismo nasce proprio dall’incapacità di riconoscersi nell’altro, e su questo dobbiamo intervenire oggi più che mai”....

E allora che si continui a leggere, oggi più che mai.