Eccoci con un racconto a puntate,profumato come il caffè a Napoli...
Una mattina d’agosto a Napoli. La città di mare è semideserta, in giro solo qualche turista e la musica del canto dei gabbiani.
Una mattina d’agosto a Napoli. La città di mare è semideserta, in giro solo qualche turista e la musica del canto dei gabbiani.
Un uomo vestito in lino bianco e paglietta entra in un bar che si affaccia sul
porto. Il barista lo guarda entrare e i suoi occhi si rivolgono verso i piedi
dell’uomo che indossa un paio di infradito bianchi.
Un particolare
bizzarro che contrasta con la sua
eleganza.
“Un caffè” chiede l’uomo appoggiandosi al banco mentre
si guarda in giro. Ha un leggero accento straniero.
Poi si siede ad un tavolino sorseggiando la bevanda.
“ Ho un appuntamento” spiega al barista.
Nella sala in un angolo una donna anziana gioca con un
mazzo di carte. Sono tarocchi.
“Il matto!” esclama la donna sollevando una carta.
L’uomo intanto continua a sorseggiare il caffè, pensieroso. Dondola i
piedi e gioca con gli infradito.
Poi riceve una telefonata: “ E’ tutto sospeso ?’” Esclama sorpreso. Esce
dal bar improvvisamente, senza neanche pagare il caffè .Il barista fa un cenno
con la mano.
“Signore, il caffè”-! Ma non riesce a fermarlo.
La donna intanto si avvicina alla tazzina e la scruta con interesse.
La copre con il piattino e poi la capovolge sul tavolo, ruotandola per
tre volte con la mano sinistra, in senso orario. Poi lascia riposare il tutto e
rigira la tazzina. Guarda all’interno i fondi del caffè.
“ Mmm, sembra una specie di arco “
riflette a voce alta “ novità in arrivo.”
Si allontana dal tavolino e ritorna al suo posto, canticchiando “Ah che bell’ò caffè solo a Napoli o’ sanno
fa”.
Il barista fischietta anche lui, c’è un’aria di allegria festosa.
Intanto un giovane uomo di circa venti anni entra nel bar e dice con
entusiasmo:
“Buongiorno a tutti. Un caffè per me, caldo e con un po’ di schiumetta.”
“ E ne offro uno. Voglio iniziare
con un dono, per rendere la giornata speciale”
“Un sospeso per il prossimo cliente” il giovane paga subito, incominciando a sorseggiare il
caffè.
Dopo poco rientra l’uomo con paglietta.
La donna nell’angolo sussurra….
“L’avevo detto…novità in arrivo”.
“ Mi scusi per il caffè che non ho pagato prima , c’è stato un inconveniente
improvviso” dice.
“E’ offerto” risponde il barista e
indica il giovane che alza una tazzina a mò di saluto.
“ Come mai? Non ci conosciamo….”
“E’ un sospeso:festeggiamo insieme l’anima del caffè” esclama lui con
enfasi.
“L’anima del caffè. E com’è ?” L’uomo con paglietta è perplesso.
“ E’ un’ anima inebriante e misteriosa” interviene la donna che si
avvicina al bancone.
“ Per me è un’anima piena di energia, come quando ti tuffi nel mare e
ogni preoccupazione scivola via….”
“ E’ magia, è profumo, è musica del gusto…” continua il ragazzo
socchiudendo gli occhi...
continua
continua
Nessun commento:
Posta un commento