martedì 30 gennaio 2018

UNICO INDIZIO UN CAFFE' SOSPESO- TERZA PARTE


Eccoci all'ultima puntata, da gustare con un caffè profumato:
...-
“ Un sospeso per me? cosi diceva quando entrava guardandosi intorno.
“ E poi ?” Erano tutti attenti.
“ Una pazienza infinita, ebbe quel ragazzo. D’altra parte non aveva altri indizi se non quel volto disegnato sul caffè .”
“ Ho provato  a cercarla su Facebook, ma niente, non sono riuscita a trovarla.. Ho solo la traccia del viso che hai fatto tu” mi diceva.
“Ritornerà?”  mi  chiedeva.
“ Sembrava quasi un’ossessione”
Col tempo siamo diventati amici e mi ha lasciato anche il suo numero di cellulare.
“ Chiamami se passa” mi diceva ogni volta.
“ Un giorno, ormai era passato quasi un anno, me la vedo davanti,  sorridente. Stava di nuovo in partenza per Ischia. Sembrava un sogno. Le raccontai tutto e le diedi anche il suo numero”
“ Romantico” disse lei  “ Un uomo così è strano in questi tempi. Lo chiamerò “.
“Qualche mese dopo sono venuti a trovarmi qui nel bar, volevano ringraziarmi per quell’incontro che aveva fatto sbocciare l’amore. Sospeso per tanto tempo ma che poi ha dato i suoi frutti.”
“Rossi come quelli della pianta di caffè” concluse il giovane poeta.
“ Mi ha ricordato la mia gioventù.”la donna aveva uno sguardo perduto nei ricordi.
“ Che bella storia. Tutto quello che ho sentito oggi mi è piaciuto” l’uomo con paglietta sorride.
“ Ho una proposta da farvi.  Potete aspettarmi un attimo?” Esce dal bar con il telefono in mano.
Il barista, il giovane e la donna si guardano con meraviglia e stupore.
“ Che succede?”
“Facciamoci un caffè, intanto. Offro io ” e il barista  riprende a canticchiare.
L’uomo con paglietta rientra nel bar. Ora ha un’aria seria e autorevole.
“Sapete sono un regista . Americano e  innamorato dell’Italia. I miei parenti sono napoletani. Sono qui appunto per girare un film. Ma il mio attore principale, quello che avevo scelto e con cui avevo appuntamento questa mattina mi ha dato buca. Il suo agente mi dice che è già impegnato. Damn, il film per ora salta, è sospeso…Partirà fra qualche mese.”
 “Ma mi avete dato un’idea per una nuova sceneggiatura. La storia che avete raccontato, l’atmosfera di questo bar mi piace, voglio farne un film”
“ Che ne dite se vi ingaggio tutti? Sarà  una piccola parte ma è sempre un inizio…”
“  Ueeee..Siamo  su Scherzi a parte ?”Il barista  ama scherzare.
Poi un sorriso corale appare sul viso di tutti.
“E’ la magia del caffè sospeso.Ve lo avevo detto. ..”commenta il giovane uomo.

Testo a cura di Chiara Patarino
www.chiarapatarino.it





martedì 23 gennaio 2018

UNICO INDIZIO:UN CAFFE' SOSPESO PARTE SECONDA

Eccoci alla seconda parte del nostro racconto, leggetelo sorseggiando un caffè, l'aroma vi darà energia e un pò di magia...

 E’ un’ anima inebriante e misteriosa” interviene la donna che si avvicina al banco
“ E quando è donato ti regala una finestra di sole”.
“ Sei un poeta” l’uomo lo guarda con interesse.
“ E che ne dice il barista?  E’ certamente un esperto…” Ora si rivolge al banco.
“Io con il caffè dipingo...” e si avvicina con un cappuccino da una  mano e un caffè dall’altra..
“ O’vero?” esclama la donna
Il barista, un uomo di mezza età con un bel paio di baffi, prende un sottile pennello e lo intinge nel caffè. Poi prende il latte e la schiuma del cappuccino come base del suo quadretto e incomincia a fare un piccolo ritratto. In pochi minuti ha dipinto l’uomo con la paglietta.
“ Wonderful. Sei un vero artista”. L’uomo con paglietta è sempre più sorpreso. Piacevolmente sorpreso.
Il barista è in vena di confidenza. Si avvicina ai clienti.
“Lo sapete che con questi  disegni ho fatto nascere un amore?”
 “  E come?” L’uomo con paglietta  è sempre più curioso.
“ Sapete: ogni volta che veniva offerto un caffè  guardavo bene il volto di chi lo donava. E’ un’anima gentile, pensavo. Merita riconoscenza. E così quando qualcuno mi chiedeva se c’era un “sospeso” disegnavo il viso di chi lo aveva offerto  sul caffè regalato, aggiungendo un velo d latte….Era un indizio per chi lo riceveva…”
“ Anche tu hai una bella anima” la donna lo guardò sorridendo.
“ Un giorno entra una ragazza e lascia un sospeso. Carina, sottile, capelli neri e lentiggini, una ventata d’aria fresca.”
“ Sto andando a Ischia” mi confida “ e sono così felice! Vorrei che qualcun altro sia felice come me oggi ”
“Come faccio sempre  ho disegnato il suo viso su un caffè ed è piaciuto così tanto a un giovanotto lì presente che incominciò a frequentare il bar sperando di incontrarla.

Continua...

sabato 20 gennaio 2018

UNICO INDIZIO:UN CAFFE' SOSPESO

Eccoci con un racconto a puntate,profumato come il caffè a Napoli...

Una mattina d’agosto  a Napoli. La città di mare è semideserta, in giro solo qualche turista e la musica del canto dei gabbiani.
Un uomo vestito in lino bianco e  paglietta entra in un bar che si affaccia sul porto. Il barista lo guarda entrare e i suoi occhi si rivolgono verso i piedi dell’uomo che indossa un paio di infradito bianchi.
 Un particolare bizzarro  che contrasta con la sua eleganza.
“Un caffè” chiede l’uomo appoggiandosi al banco mentre si guarda in giro. Ha un leggero accento straniero.
Poi si siede ad un tavolino sorseggiando la bevanda.
“ Ho un appuntamento” spiega al barista.
Nella sala in un angolo una donna anziana gioca con un mazzo di carte. Sono tarocchi.
“Il matto!” esclama la donna sollevando una carta.
L’uomo intanto continua a sorseggiare il caffè, pensieroso. Dondola i piedi e gioca con gli infradito.
Poi riceve una telefonata: “ E’ tutto sospeso ?’” Esclama sorpreso. Esce dal bar improvvisamente, senza neanche pagare il caffè .Il barista fa un cenno con la mano.
“Signore, il caffè”-! Ma non riesce a fermarlo.
La donna intanto si avvicina alla tazzina e la scruta con interesse.
La copre con il piattino e poi la capovolge sul tavolo, ruotandola per tre volte con la mano sinistra, in senso orario. Poi lascia riposare il tutto e rigira la tazzina. Guarda all’interno i fondi del caffè.
“ Mmm, sembra  una specie di arco “ riflette a voce alta “ novità in arrivo.”
Si allontana dal tavolino e ritorna al suo posto, canticchiando “Ah che bell’ò caffè solo a Napoli o’ sanno fa”.
Il barista fischietta anche lui, c’è un’aria di allegria festosa.
Intanto un giovane uomo di circa venti anni entra nel bar e dice con entusiasmo:
“Buongiorno a tutti. Un caffè per me, caldo e con un po’ di schiumetta.”
“ E ne offro  uno. Voglio iniziare con un dono, per rendere la giornata speciale”
“Un sospeso per il prossimo cliente” il giovane  paga subito, incominciando a sorseggiare il caffè.
Dopo poco rientra l’uomo con paglietta.
La donna nell’angolo sussurra….
“L’avevo detto…novità in arrivo”.
“ Mi scusi per il caffè che non ho pagato prima , c’è stato un inconveniente improvviso” dice.
“E’ offerto”  risponde il barista e indica il giovane che alza una tazzina a mò di saluto.
“ Come mai? Non ci conosciamo….”
“E’ un sospeso:festeggiamo  insieme l’anima del caffè” esclama lui con enfasi.
“L’anima del caffè. E com’è ?” L’uomo con paglietta è perplesso.
“ E’ un’ anima inebriante e misteriosa” interviene la donna che si avvicina al bancone.
“ Per me è un’anima piena di energia, come quando ti tuffi nel mare e ogni  preoccupazione scivola via….”

“ E’ magia, è profumo, è musica del gusto…” continua il ragazzo socchiudendo gli occhi...

continua