martedì 27 giugno 2017

Piccoli lettori crescono


Oggi cari amici vi propongo una fiaba scritta da una bimba di otto anni , spesso vado nelle scuole e i bambini si appassionano così tanto a leggere delle storie che diventano anche loro piccoli scrittori...
Leggiamola insieme 

Una notte da super brividi !!!


Titolo: una notte da super brividi !!
Personaggi:
Protagoniste: due ragazzine di 10 anni
Altri: fantasmi e cani
Tempo: mezzanotte
Luogo: bosco di notte

Fatto oscuro: il bosco è infestato da fantasmi

Era uno stupendo pomeriggio, quando io e la mia amica Camilla, andammo nel bosco.
Dopo circa tre o quattro ore che eravamo lì, diventò buio.
A quel punto, Camilla voleva tornare a casa perché aveva paura; io insistevo per continuare ad andare avanti, così lei accettò.
Continuammo a camminare.
Passarono altre ore e si fece ancora più buio, Camilla aveva paura, ma andava avanti lo stesso.
Dopo un po’ ci fermammo, eravamo stanche e vedemmo orrende luci verdi apparire lungo il bosco, poi un turbine d’ aria ci prese e ci trascinò esattamente nel punto dove cinquanta anni prima un uomo – fantasma era stato divorato da due cani. Una leggenda narra che il fantasma di questo uomo vola ancora nel bosco per vendicarsi di tutte le persone che hanno cani o che li amano. Vi starete chiedendo come fa a sapere se vi piacciono i cani, beh, lui ti può leggere nel pensiero, io e Camilla, purtroppo non sapevamo questa leggenda, altrimenti non saremmo mai andate nel bosco di notte…..

La mia amica ebbe una specie di premonizione: a mezzanotte precisa il bosco sarebbe stato assorbito da un enorme buco nero, e chiunque si trovava lì sarebbe stato assorbito, divorato dai cani, infine si sarebbe trasformato in un orrendo fantasma.

Io e Camilla iniziammo ad avere paura, questa volta sul serio.

Incominciammo a correre verso l’ uscita del bosco, quando una voce disse sussurrando:
“State già andando via ?”
Noi non rispondemmo, avevamo troppa fretta di scappare.
Vi starete dicendo:
“Si, ma così è troppo facile, non è giusto, che storia del terrore è questa ?”
In effetti  non fu così facile, quando arrivammo vicino all’ uscita del bosco, dal terreno salirono delle sbarre alte almeno quattro o cinque metri, con attorno il filo spinato.
Ci fermammo urlando:
“ Aiuto, aiuto qualcuno ci salvi, aiuto, aiutateci!!”
Ci rispose una signora, con voce tremolante e sepolcrale:
“Ci avevo detto che sareste morti insieme a tutti noi, fantasmi del bosco.”
Camilla rispose:
“No, noi non moriremo mai insieme a voi, siamo troppo giovani!”
Quando Camilla smise di parlare, si sentirono moltissime risate, ma non normali, erano rauche!
Io provai ad arrampicarmi sul cancello, ma mi punsi con il filo spinato, quando l’ ultima goccia di sangue toccò per terra, mi svegliai. La prima cosa strana è che anche Camilla si era svegliata nello stesso mio momento, ma la cosa ancora più strana è che ha fatto lo stesso mio sogno, lo so perché lei era venuta da me a dormire, quindi me l’  ha  raccontato.
 Era stato solo un sogno? Non ci potevamo credere e comunque per noi è stata e rimarrà per sempre una notte da superbrividi!    

 Bravissima Luna! 

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